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Quando si decide di acquistare un depuratore d’acqua domestico, non basta fermarsi al prezzo o all’aspetto estetico: la vera differenza la fanno la qualità dei componenti e le caratteristiche tecniche.
Ci sono tre parti fondamentali che compongono un depuratore:
Pompa – il cuore del sistema, responsabile della pressione necessaria al processo di filtrazione.
Prefiltrazione – il primo stadio di pulizia, dove si rimuovono impurità grossolane e sedimenti, proteggendo le fasi successive.
Membrane osmotiche – il vero filtro ad alta precisione, capace di trattenere sostanze indesiderate, sali e contaminanti.
L’attenzione è posta non solo sulla funzionalità di queste parti, ma anche sulla qualità costruttiva e sulla sicurezza.
Durante la dimostrazione vengono messi a confronto tre modelli differenti di depuratori, evidenziando i dettagli a cui prestare particolare attenzione:
Presenza di un’elettrovalvola per l’ingresso dell’acqua: un dispositivo che blocca automaticamente il flusso in caso di perdita, evitando allagamenti e sprechi.
Tipo di motore: è importante capire se è integrato nella pompa o separato, poiché questa scelta influisce sia sulla manutenzione sia sulla durata nel tempo.
Vessel (involucro della membrana osmotica): un elemento fondamentale che funge da guscio protettivo. Grazie al vessel, in caso di cedimento dovuto alla forte pressione interna, si può sostituire solo l’involucro e non l’intero gruppo membrana, riducendo costi e tempi di riparazione.
Un buon depuratore non si sceglie “a scatola chiusa”, ma valutando con attenzione ogni componente.
Investire in qualità oggi significa avere acqua sicura, manutenzione più semplice e un impianto durevole negli anni.
Un acquisto consapevole non solo garantisce un’acqua migliore, ma protegge anche da spese impreviste e disservizi futuri.
